WhatsApp, co-fondatore: "Ho venduto la privacy dei miei clienti". Ultime notizie, XXX pentito: "Ho venduto la mia compagnia, ci convivo ogni giorno"

WhatsApp, co-fondatore: "Ho venduto la privacy dei miei clienti”, questa la confessione di XXX. Nel corso di una lunga intervista ai microfoni di Forbes, XXX ha parlato della cessione della società a Facebook, ma non solo, evidenziando il rammarico per la decisione presa e commentando la rottura con il numero uno XXX. Il co-fondatore della celebre applicazione di messaggistica istantanea ha amaramente ammesso: “In fin dei conti, ho venduto la mia compagnia: ho venduto la privacy dei miei utenti, ho fatto una scelta e ne ho accettato un compromesso. E ora ci convivo ogni giorno”. Nel corso dell’intervista ha parlato dei motivi che si celano dietro la cessione, avvenuta circa un anno fa al colosso dei social network.

LA ROTTURA CON XXX

Lo scandalo dati ha scatenato vibranti polemiche, con la vicenda Cambridge Analytica che ha fatto finire XXX sul banco degli imputati. E lo stesso XXX fu tra i primi a sostenere la campagna sui social network contro Facebook, tra i primi a twittare l’hashtag #deleteFacebook. Negli ultimi tempi hanno dato l’addio l’altro co-fondatore XXX e i fondatori di Instagram, con XXX che ha deciso di tornare all’attacco nel corso dell’intervista rilasciata al magazine americano: “Gli sforzi per spingere i ricavi stavano andando a scapito della bontà del prodotto”, con XXX che ha evidenziato che la vicenda gli ha lasciato l’amore in bocca. E il co-fondatore di WhatsApp ha parlato anche della rottura con XXX, “non ho molto da aggiungere su di lui”, con la proposta fatta a XXX di fare pagare agli utenti pochi centesimi dopo un certo numero di messaggi. Su XXX ha sottolineato: “Sono buoni uomini di affari, ma rappresentano principi etici e politiche con i quali non sono d’accordo”.

Fonte: Il Sussidiario.net