EntiOnLine
Categorie
indietro
07/05/2019 Le cifre dell'attivita' del Garante dal 2012 al 2018

Attività del Garante dal 2012 al 2018

Il documento è riservato agli abbonati

Per qualsiasi informazione inerente i prezzi o le modalità di effettuazione del servizio, contatta l'agente di zona oppure scrivi a info@entionline.it
o telefona allo 030/2531939.

A) Le cifre 2018

PROVVEDIMENTI

Nel 2018 sono stati adottati 517 provvedimenti collegiali.

RECLAMI E SEGNALAZIONI

L’Autorità ha fornito riscontro a oltre 5.600 quesiti, reclami e segnalazioni con specifico riferimento a diversi settori:

  • marketing telefonico e cartaceo;
  • centrali rischi;
  • credito al consumo;
  • videosorveglianza;
  • concessionari di pubblico servizio;
  • recupero crediti;
  • settore bancario e finanziario;
  • assicurazioni;
  • lavoro; enti locali; sanità e servizi di assistenza sociale.

I ricorsi, decisi fino all’applicazione del Regolamento Ue, sono stati 130 e hanno riguardato soprattutto:

  • editori (anche televisivi);
  • datori di lavoro pubblici e privati;
  • banche e società finanziarie;
  • P.a. e concessionari di pubblici servizi;
  • fornitori telefonici e telematici.

PARERI

I pareri resi dal Collegio al Governo e al Parlamento sono stati 28 (di cui 5 su norme di rango primario) ed hanno riguardato, tra l’altro:

  • l’attività di polizia e sicurezza nazionale;
  • il casellario giudiziale;
  • i trattamenti di dati a fini di polizia;
  • le misure antiassenteismo e la raccolta delle impronte digitali dei dipendenti pubblici;
  • il Programma statistico nazionale;
  • il “bonus cultura”;
  • il Fascicolo sanitario elettronico;
  • la carta di identità elettronica;
  • il Registro tumori;
  • l’Archivio dei rapporti finanziari;
  • l’Anagrafe nazionale dei vaccini;
  • il fisco.

44 sono stati i pareri resi ai sensi della normativa sulla trasparenza.

COMUNICAZIONI ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA

Le comunicazioni di notizie di reato all’autorità giudiziaria sono state 27, in particolare per:

  • mancata adozione di misure minime di sicurezza a protezione dei dati
  • illecito controllo a distanza dei lavoratori.

VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE

Le violazioni amministrative contestate nel 2018 sono state 707, in larghissima parte concernenti:

  • il trattamento illecito di dati;
  • la mancata adozione di misure di sicurezza;
  • il telemarketing;
  • le violazioni di banche dati;
  • l’omessa o inadeguata informativa agli utenti sul trattamento dei loro dati personali;
  • l'omessa esibizione di documenti al Garante.

Le sanzioni amministrative riscosse ammontano a oltre 8 milioni 160 mila euro, segnando circa 115% in più rispetto al 2017.

ISPEZIONI

Sono state effettuate 150 ispezioni. Gli accertamenti, svolti nel 2018 anche con il contributo del Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche, hanno riguardato numerosi e delicati settori, sia nell´ambito pubblico che privato.

Per quanto riguarda il settore privato, le ispezioni si sono rivolte principalmente ai trattamenti effettuati: dagli istituti di credito; da società per attività di rating sul rischio e sulla solvibilità delle imprese; dalle aziende sanitarie locali e poi trasferiti a terzi per il loro utilizzo a fini di ricerca; da società che svolgono attività di telemarketing; da società che offrono servizi di “money transfer”. Oggetto di particolare accertamento anche i trattamenti di dati svolti da società assicuratrici attraverso l’installazione di “scatole nere” a bordo degli autoveicoli e da società che offrono servizi medico-sanitari tramite app.

Per quanto riguarda il settore pubblico, l´attività di verifica si è concentrata:

  • su enti pubblici, soprattutto Comuni e Regioni, che svolgono trattamenti di dati personali mediante app per smartphone e tablet, (con particolare attenzione all’eventuale profilazione e geolocalizzazione degli utenti);
  • sulle grandi banche dati;
  • sul sistema della fiscalità, con speciale riguardo alle misure di sicurezza e al sistema degli audit;
  • sul sistema informativo dell´Istat e sullo Spid.

RELAZIONI CON IL PUBBLICO

Per quanto riguarda l’attività di relazione con il pubblico si è dato riscontro a 22.800 quesiti, che hanno riguardato, in maniera preponderante, gli adempimenti legati all’applicazione del Regolamento Ue, seguiti dalle questioni legate alle telefonate, mail, fax e sms promozionali indesiderati; a Internet; alla videosorveglianza; al rapporto di lavoro; ai dati bancari.

B) Attività del Garante per la protezione dei dati personali 2012 - 2018

  • Provvedimenti collegiali 4.017
  • Sanzioni riscosse 31.322.754 euro
  • Risposte a quesiti 187.615
  • Ispezioni 2.201
  • Pareri resi al Governo178
  • Ricorsi decisi 1.751
  • Riscontri a segnalazioni e reclami 34.345
  • Comunicazioni all’Autorità giudiziaria 320

Fonte: Autorià Garante - Relazione 2018- Sintesi per la stampa

Banca dati