Particolari forme di elaborazione
Comunicazione ai seguenti soggetti per le seguenti finalità (specificare ed indicare l'eventuale base normativa):
- a) alle organizzazioni sindacali ai fini della gestione dei permessi e delle trattenute sindacali relativamente ai dipendenti che hanno rilasciato delega;
- b) agli enti assistenziali, previdenziali e assicurativi e autorita' locali di pubblica sicurezza a fini assistenziali e previdenziali, nonche' per rilevazione di eventuali patologie o infortuni sul lavoro;
- c) alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in relazione alla rilevazione annuale dei permessi per cariche sindacali e funzioni pubbliche elettive (d.lg. n. 165/2001);
- d) uffici competenti per il collocamento mirato, relativamente ai dati anagrafici degli assunti appartenenti alle "categorie protette";
- e) strutture sanitarie competenti per le visite fiscali (art. 5, l. n. 300/1970 e CCNL);
- f) enti di appartenenza dei lavoratori comandati in entrata (per definire il trattamento retributivo del dipendente);
- g) Ministero economia e finanze nel caso in cui l'ente svolga funzioni di centro assistenza fiscale (ai sensi dell'art. 17 del d.m. 31.05.1999, n. 164 e nel rispetto dell'art. 12 bis del d.P.R. 29.09.1973, n. 600);
- h) all'ISPELS (ax art. 70 d.lg. n. 626/1994)
Fonte: Autorita' Garante - Schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari dei comuni - 21 settembre 2005 - Allegati allo schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari dei comuni - Scheda n. 1