Il Presidente della Lombardia ha adottato l’Ordinanza regionale n. 546 del 13 maggio che prevede alcune misure a carico dei datori di lavoro, più restrittive di quelle statali, per garantire la tutela della salute in tutti i luoghi di lavoro in Lombardia.
I datori di lavoro dovranno osservare le seguenti prescrizioni:
Per gli aspetti non diversamente disciplinati dall’ Ordinanza, rimane in vigore quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile 2020. Il mancato rispetto delle misure indicate nell’ Ordinanza e' sanzionato secondo quanto previsto dall’art. 4 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19.
L'ordinanza in esame imponde di chiarire alcuni profili sugli aspetti pratico-operativi di attuazione delle misure.
1. Il controllo della temperatura corporea, prima dell’accesso al luogo di lavoro, deve essere effettuato dal datore di lavoro o da un suo delegato. Nella PA, ai fini suddetti, per datore di lavoro e' da considerarsi il legale rappresentante dell'ente. Suo delegato è il soggetto a cui viene attribuita la funzione in sostituzione del datore di lavoro. Deve trattarsi di un soggetto in possesso di ruolo e competenza adeguati alla funzione delegata. Se non chè, nell'ambito dell'ente pubblico è difficile individuare il soggetto con ruolo e competenza tale da poter effettuare la misurazione della temperatura corporea. Nel comparto delle regioni-enti locali:
In alternativa, si potrebbe trattare:
Lo stesse considerazioni valgono anche per rilevare la temperatura dei clienti/utenti, prima dell’accesso.
Cio' premesso, lo scrivente Servizio di Protezione dei dati personali
PRESCRIVE
all'ente, in qualita' di titolare:
1. di impartire specifiche e articolate istruzioni al dipendente identificato per compiere le operazioni di rilevazione della temperatura;
2. di concludere apposito contratto o atto giuridico equivalente tra l'ente pubblico e la medesima PROTEZIONE CIVILE, in qualità di responsabile per il trattamento dei dati personali, nel caso in cui l'ente intenda ricorrere ad un operatore della medesima PROTEZIONE CIVILE, inserendo nella convenzione medesimala disciplina dei rapporti tra ente e protezione civile per il trattamento dei dati connesso alla rilevazione della temperatura.
Nella sezione MODULISTICA della BANCA DATI PRIVACY sono presenti i MODELLI di:
che possono essere utilizzati per l'adempimento in esame.
Canale di inoltro della presente prescrizione: La presente viene trasmessa agli indirizzi di posta elettronica istituzionali dell'amministrazione, dei dirigenti/responsabili di posizione organizzativa e dei referenti nonchè, laddove comunicati, dei dipendenti. Il trattamento dell'indirizzo di posta elettronica dei soggetti suddetti e' effettuato per dare esecuzione al contratto avente ad oggetto il Servizio di protezione dei dati personali (DPO) e di responsabile della protezione (RPD). E' necessario comunicare allo scrivente Servizio, tramite il canale della piattaforma telematica in uso per la gestione del servizio medesimo, eventuali variazioni di indirizzi di posta elettronica per modificare la lista dei soggetti destinatari delle comunicazioni del DPO.
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