E' lecito che la Guardia di Finanza richieda al Comune l'anagrafe comprensiva di ogni dato utile (nome e cognome ecc.)?
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In relazione al quesito formulato, il parere del Servizio GDP-RDPO Entionline è nei termini che seguono.
La richiesta formulata dalla Guardia di Finanza, ai sensi dell'art. 2-ter del D.lgs 196/2003 e del'art. 34 del Regolamento anagrafe risulta lecita, in quanto la finalità rientra tra quelle di pubblico interesse.
Tuttavia i dati trasmessi devono essere inviati in forma criptata per evitare perdite o manomissioni.
Inoltre, si rappresenta che, anche in considerazione del probabile cambiamento dei dati forniti (trasferimenti, cambi di residenza ecc.), la Giardia di Finanza può richiedere, previa sottoscrizione di adeguata convenzione, l'accesso alla Banca Dati Anagrafe in attesa che venga perfezionato il protocollo tra ministeri per l'accesso diretto ad ANPR.